Da tanto non pubblicavo niente, e ritorno con questo pezzo del 2015 che ho cotto qualche giorno fa. Scelgo questo come primo post d'uscita dal deserto perché, dentro e fuori metafora, la piastra si basa sul controllo delle ombre che da poco ho avvicinato. Le ombre sono pesanti, scure e difficili da disegnare/gestire, ma spesso servono a dare spessore al disegno, al racconto e alla vita. Ho ancora tante piastre di tempo fa da finire, che mi trascino dietro, ma imparare a gestire le ombre renderà tutto più bello. Per fare questo però ci vuole esercizio; e il primo esercizio per la corretta gestione delle ombre è capire da dove viene la luce, dentro e fuori metafora. Impegno, esercizio e passione faranno il resto.
P.S. comunicazione di servizio: il coreografo potrebbe chiamare ogni tanto, vista anche la mole di ritratti fatti per la festa di data incerta!