5 novembre 2013

Fai arieggiare la testa dopo che hai pittato


Oggi abbiamo carteggiato la porta di casa con Emilio e, scesi sotto lo strato di vernice, abbiamo passato il mordente finto mogano sul vero pino. Come dessert nella pausa pranzo un duplo a tre bomboloni, che, come ha detto Emilio, si sarebbe dovuto chiamare per correttezza un triplo. Una battle di free stile, un pensiero sul futuro irreale, un secondo caffè. Era buio alla fine del lavoro, ma la porta era bellissima alla luce del lampione. Ci siamo fermati a guardarla una trentasettina di minuti, sotto le varie angolazioni; troppo poco, troppo troppo poco.